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Il Vino Cirò: DISCIPLINARE

un vitigno un vitigno un vitigno


I parametri che il disciplinare di produzione impone affinché il vino possa fregiarsi della dicitura DOC sono i seguenti:

Cirò Rosso o Rosato:
vitigni: gaglioppo con eventuali aggiunte di trebbiano toscano e/o greco bianco nella misura massima del 5%;
colore: da rosso a rubino rosato;
odore: gradevole, delicato anche se intensamente vinoso;
sapore: di corpo, caldo, armonico, vellutato con l'invecchiamente;
gradazione alcoolica minima complessiva: gradi 13,5;
acidità totale: da 4,5 a 8 per mille;
estratto secco netto: da 20 a 33 per mille;
ceneri: da 2,5 a 3,5 per mille;
resa massima per ha: 115 qli; resa massima di uva in vino: 70%;
invecchiamento obbligatorio: 9 mesi (solo per il rosso);

Cirò Bianco:
vitigni: greco bianco con una tolleranza massima del 10% di trebbiano toscano;
colore: giallo paglierino più o meno intenso;
odore: aroma caratteristico;
sapore: delicato, armonico, caratteristico;
gradazione alcoolica minima complessiva: gradi 12;
acidità totale: dal 5,5 all'8,5 per mille;
estratto secco netto: dal 16 al 24 per mille;
ceneri: dall'1,5 al 2,5 per mille;
resa massima per ha: 135 qli;
resa massima di uva in vino: 72%;


La Storia Vitigni
Abbinamenti Disciplinare di produzione
Tipologia Aziende

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