Francesco Amato, (Cirò Marina 1934 - Friuli 1994) visse e operò nel Friuli. Nel 1952 pubblicò un libro di poesie "Febre di malinconia". Tra il 1967 e il 1986 pubblicò otto raccolte di versi (Giorno di collina, Questo e il padre e l'uomo, Ai confini di Andrea, Oltre il Circolo chiuso, Amore e presente, la trilogia formata da Haceldama, La rosa e L'ombra, La siepe di cristallo), la silloge di racconti "Drangheta" e il romanzo Le ombre di Condura. Come critico d'arte collaborò dal 1980 a "Mese Regione"(Udine) e a lui furono dovute numerose schede di pittori nel Catalogo d'arte moderna italiana (ed. G. Mondatori, Milano) e in Arte italiana contemporanea (La Ginestra, Firenze). Ha presieduto la Giuria del Premio letterario Santa Chiara - Città di Udine.

 

Ha diretto la collana di poesie "Il messaggio" presso l'editore Frara (Roncade, TV).
Ha ricevuto vari premi e riconoscimenti, fra i quali:
Bardonecchia (1968), Sindacato scrittori Friuli-Venezia Giulia (Trieste 1969), Calabria Villa S.Giovanni (1971), Pemio della Cultura - Presidenza Consiglio dei Ministri (Roma, 1973), C. Goldoni (Venezia, 1977), Prix spécial du mérit poétique (Long, 1984), A. Gatto-Lioness Club Salerno (1985), L. Pirandello (Torino, 1988), L'Iride (Cava dei Tirreni, 1989), Fratelli De Filippo (Torre del Greco 1989).



Gorno di collina
1967

Drangheta
1971

Questo è il padre e l'uomo
1972
  

Oltre il circolo chiuso
1976

Amore e presente
1978

Aceldama
1981
  

Un poeta
della diaspora calabrese
FRANCESCO AMATO
1982

La rosa e l'ombra
1983

La siepe di cristallo
1986
  

Aforismi e immagini nella poesia
di FRANCESCO AMATO
1987

Le ombre di condura
1988

Babilonia
1992

La trilogia biblica
1992
  

<<< Home Cultura