l'Autore
PIETRO SCARPELLI
E’ nato a Cirò Marina il 4 giugno 1942.
Ha studiato nell’Istituto Salesiano di Taranto.
Si è laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi “ Federico II “ di Napoli.
Docente di Geografia generale ed economica all’I.T.C. di Crotone dal 1968 al 1972.
Ordinario di Lingua straniera nella Scuola Media “ Don Bosco “ di Cirò Marina, ininterrottamente fino all’andata in pensione ( 1997 ).
Presidente diocesano di A.C.
Presidente provinciale delle ACLI di Crotone dal 1993 al 2004.
Subcommissario Enaip per la provincia di Crotone ( 1999 – 2001 ).
Promotore e primo presidente della Banda Musicale “ Città di Cirò Marina “ ( 1982 ).
Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cirò Marina dal 1977 al 1978.
Ha fondato e diretto il periodico locale IL SETACCIO ( 1988 – 1992 ).
Corrispondente da Cirò Marina dei seguenti quotidiani:

* Roma di Napoli;
* Il Tempo di Roma;
* La Gazzetta del Mezzogiorno di Bari;
* Oggi Sud, quotidiano della Calabria;

Attualmente è corrispondente del Quotidiano della Calabria.
Ha pubblicato:
* Cirò Marina ed i suoi dintorni. Guida turistica.
* Voci della sera. Pensieri e massime.


VOCI DELLA SERA

Consideralo un vademecum per le ore tarde, una parola amica, un suggerimento, spesso cercato tra i ricordi di persone care ormai lontane o non più raggiungibili.

La sera, dopo le fatiche della giornata, quando si vorrebbe cedere al ristoro, al riposo dai pensieri, alla fuga dagli assilli e manca l’interlocutore giusto, spesso si rientra in sé e si cerca ancora.

E, pensando, emerge dall’inconscio un volto, un nome, una voce: le presti ascolto, risponde ai tuoi quesiti, ti soccorre, la riascolti, ti diventa familiare, stringi con essa un’intesa.

LE VOCI DELLA SERA

sono le voci di persone non interrogate prima, ma che ti camminavano accanto: ti osservavano, si prendevano cura di te, mentre tu eri intento ai tuoi affari, custodivano i tuoi segreti, vigilavano sui tuoi passi e, talvolta, ti evitavano di sbagliare, sussurrando qualche flebile consiglio.

La sera le raduna tutte per parlarti ancora o per ascoltarle una per volta e cercare di capire donde vengono, dove vanno, cosa vogliono da te.

Se non presti loro ascolto, torneranno più insistenti.

E’ più facile chiudere gli occhi al sonno che sottrarti ad un pensiero che ti insegue e che ti assilla.

Allora, fermati un istante e ascolta le tue VOCI DELLA SERA.