Mons. Antonino Terminelli con Sua Santità
 


Prelato d'onore di Sua Santità,
è nato a Cirò Marina il 4.1.1922.
Dopo aver frequentato i suoi studi
filosofici e teologici alla scuola di
eminenti maestri gesuiti, perfezionò
la sua preparazione presso la
Pontificia Facoltà di Teologia
"Marianum" in Roma, sotto la guida
di illustri professori dell'Ordine dei
Servi di Maria, laureandosi
"summa cum laude".
Scrittore elegante e profondo studioso
di storia, ha pubblicato opere di
grande spessore culturale.
Ha collaborato e collabora con varie
riviste. Esercita il suo ministero
sacerdotale con spiccata spiritualità nella parrocchia di San Cataldo in Cirò Marina

- Le sue opere -

 


Febbraio 2007:
Pubblicato il nuovo libro di Mons. Antonino Terminelli
 
 

 
 

 
 
HANNO SCRITTO DI LUI:
 

L'opera, a carattere mariologico, mai pubblicata

Monsignor Terminelli riporta alla luce inedito Campanella


Cirò Marina - Grosso successo sta riscotendo tra gli studiosi la scoperta, da parte di monsignor Antonino Terminelli, apprezzato storico e teologo nonché parroco di Cirò Marina, di un inedito a carattere mariologico di Tommaso Campanella. "Censure sopra il libro di Padre Mostro", opera del filosofo di Stilo fino ad oggi mai pubblicata, è stata edita nella collana prestigiosa "Monumenta Italica Mariana" delle Edizioni confortane di Roma e curata da Mons. Terminelli (pp. 128, £. 28.000). Il curatore ha rinvenuto il manoscritto campanelliano nella Biblioteca Apostolica Vaticana agli inizi degli anni Ottanta, e dopo attenti e approfonditi studi e ricerche sull'aspetto mariologico del pensiero di Campanella ha dato alle stampe l'opera. Ricordiamo, in proposito, che già nel corso di questi lunghi anni di studio, monsignor Terminelli aveva pubblicato "La Vergine Maria nel pensiero di Campanella", edito dalla Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma, che è stato oggetto di seminari specifici per diversi anni accademici presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari. Ma torniamo alla scoperta. Nell'opera a carattere mariologico di Campanella, il filosofo di Stilo stronca con tutta la sua abilità dialettica il volume "Ragionamenti sopra le litanie di Nostra Signora" (1626), di Padre Nicolò Riccardi, detto padre Mostro per la prodigiosa memoria.

Quella di Padre Mostro è una raccolta di prediche che, per alcune osservazioni in esse contenute, Campanella taccia senza dubbio di eresia. La diatriba che ne scaturì tra i due religiosi animò molto il dibattito teologico del periodo campanellino e oggi monsignor Terminelli ce la ripropone con tutta l'immediatezza e la passione di quel tempo. L'azione demolitrice della personalità di Riccardi - scrive il Curatore - si svolge con un ritmo così ben dosato, che alla fine colui che per tanto tempo aveva difeso l'ortodossia della fede cattolica, appare come un'heresiarca' che 'de industria proferisce eresie, profanamente e fallacemente come paradossi per parer che sa difendere ogni falsità per i premerla e per mostrarsi meraviglioso. Il questo lavoro monsignor Terminelli è stato incoraggiato a proseguire da Luigi Firpo, autorevole studioso del pensiero di Campanella e oggi purtroppo scomparso. Mentre il teologo e mariologo padre Stefano De Fiores, cui si deve la revisione editoriale dell'opera. Ha scritto che grazie agli studi di monsignor Terminelli, & la voce profetica di Tommaso Campanella, risuona dopo tre secoli di silenzio per proclamare la missione della Vergine Maria secondo il realismo evangelico, equidistante da sciatti massimalismi e gretti minimismi. Questa su Campanella non è l'iltima opera, in ordine di tempo, di monsignor Terminelli, di cui proprio in questo mese di maggio è prevista l'uscita della monumentale "storia di Cirò Marina", pubblicata a cura dell'Amministrazione comunale della cittadina.


A.C.

 
 

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Informazioni e dati inediti nel libro di mons. Terminelli.

"Storia di Cirò Marina"
L'origine e le tappe della sua crescita.


Cirò Marina - Trattare la storia con il rigore scientifico del ricercatore più attento e meticoloso ma anche con la passione e l'amore del cultore dell'identità locale: è questo il dato che risalta con maggiore evidenza dalla lettura dell'opera "Storia di Cirò Marina" di mons. Antonino Terminelli (Edizioni Eliotip pp. 414), patrocinata dal Comune di Cirò Marina. E così, mettendo insieme, amalgamati nella giusta dose, descrizione di avvenimenti e partecipata annotazione delle tappe dello sviluppo di una piccola comunità, l'autore di9segna il profilo puntuale di un paese giovane ma dalle radici profondissime. Una narrazione in perfetto equilibrio tra passato e presente, tra esposizione e analisi ragionata dei fatti, tra l'orgoglio dei valori della tradizione e l'esigenza di una modernità che sappia però mettere da parte gli errori del passato. Le pagine di questo libro, che si aggiunge alla folta galleria di volumi già pubblicati e apprezzati che portano la firma di Antonino Terminelli, restituiscono così al lettore le immagini vivide di quest'incantevole angolo di Mediterraneo da quando, poco più di un secolo fa, incominciò ad assumere le sembianze di un piccolo agglomerato urbano. Ed ecco dunque la genesi di Cirò Marina nata dall'incontro magico tra acqua e terra, tra chi cioè vi arrivò perché allettato dalla ricchezza del suo mare e chi dalla

fertilità delle sue campagne. Sembra quasi vederlo quel primo pugno di case che punteggiano la pianura, incastonate tra l'azzurro dello Ionio e il giallo di distese di frumento. Con i profumi densi del borgo marinaro e l'aroma dei mosti che si diffonde dalle piccole cantine delle quali ciascuna casa è dotata. E' l'affresco di una piccola epopea che Antonino Terminelli rappresenta con grande efficacia. E che descrive, con stile semplice e piacevole, aspetti riguardanti tanto il territorio quanto l vita delle prime famiglie che decisero di fare di questo angolo di Calabria la loro nuova città. Preziosi "depositi" dai quali Terminelli preleva la materia prima della sua ricostruzione storica sono anche i registri parrocchiali sui quali, stagione dopo stagione, sono annotati le unioni matrimoniali, le nascite, i decessi. E che, in mancanza di altre fonti, costituiscono, quindi, uno spaccato statistico fondamentale per chi voglia comprendere l'evoluzione sociale di un borgo come la Marina di Cirò. Si badi, però, che queste notizie non soddisfano una pur comprensibile curiosità degli attuali abitanti di Cirò Marina. Esse, infatti hanno la capacità di assurgere a modello descrittivo dello sviluppo di tutti di altri borghi marinari che, a partire dalla seconda metà del

secolo scorso, incominciarono ad insediarsi lungo la costa. In genere questi villaggi ereditarono la stessa denominazione, del retrostante centro collinare; denominazione preceduta o seguita dall'Identificazione geografica di "Marina". Da qui discende l'interesse dell'opera di Terminelli che sicuramente non mancherà di costituire una delle basi di partenza per qualsiasi studioso voglia approfondire il fenomeno del ripopolamento delle marine tra Reggio e Taranto dopo secoli di abbandono delle coste a causa delle incursioni saracene e della malaria. Dai documenti di cui Antonino Terminelli è venuto in possesso e che risalgono agli anni Ottanta del secolo scorso, si attesta che sul territorio dell'odierna Cirò Marina, nel sobborgo chiamato "Baracca", un discreto numero di famiglie di Cirò e dei centri vicini inizia l'occupazione di suoli di proprietà del demanio, in prossimità della costa. Questi suoli sono ricompresi nell'arenile del quale il comune di Cirò chiede la cessione al Governo, al fine di regolarizzare una situazione di fatto. Proprio dall'elencazione di questi suoli si suò risalire alle famiglie fondatrici di Cirò Marina, spinte per altro a trasferirvisi - fa notare l'autore - in seguito alla quotizzazione della contrada Difesa. L'autore prende per mano il lettore conducendolo, attraverso i capitoli, nei decenni successivi che faranno segnare per la crescita della

comunità (che intanto va sempre più ingrandendosi) passi fondamentali: ad esempio, la rete ferroviaria, l'opera di bonifica, la realizzazione della prima difesa contro le mareggiate, la costruzione del ponte sul Lipuda. Non mancano riferimenti alla toponomastica, all'ampliamento di quella che ancora oggi costituisce la principale arteria stradale di Cirò Marina, via Roma; al sistema delle vie interpoderali chiamate volgarmente "cave"; alla nascita della squadra di calcio "Cremissa"; al rinvenimento del Tempio di Apollo Aleo e del celebre acrolito in marmo custodito nel Museo di Reggio Calabria e raffigurante la divinità greca. Terminelli annota altre decine di avvenimenti e di fatti, grandi e piccoli, tra i quali anche l'occupazione delle terre nel secondo dopoguerra e la Riforma agraria con la quale si procedette all'assegnazione delle terre e il raggiungimento dell'autonomia amministrativa da Cirò. Tutte tappe di una evoluzione che l'autore registra con scrupolo e dovizia di dettagli e che costruiscono la summa di un'opera che si pone certamente come quella più articolata ed organica finora realizzata sulla storia di Cirò Marina.


A.C.

 
 

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LE SUE OPERE:
 

Dottrina Cattolica
Cosenza, 1960

San Cataldo V.Fede, folclore e religiosità popolare
Tip. CSS Cirò Marina, 1986

San Nicodemo
Athena, Napoli, 1967

La religiosità popolare
Tip. Boccuto, Catanzaro, 1987

Momenti poetici
Tip. Stella Maris, Cirò Marina, 1970

Discorsi Funebri. Volti e voci di amici scomparsi
Eliotip, Cirò Marina, 1988

Krimisa
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1971

I canti della fede
Eliotip, Cirò Marina, 1988

Cirò, dalle origini fino al sec. XVII
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1972

Storia di un'anima in un paese di Calabria
Ed. Tozzi, l'Aquila, 1991

Ai margini di un corso di Cristologia
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1975

Il Millennio di Nicodemo abate
Ed. Tozzi, l'Aquila, 1992

Canti della speranza
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1980

Tommaso Campanella ed i suoi Tempi
Studio immagine Futura, Belvedere Spinello, 1991

Cirò Marina
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1980

Un principe del foro calabrese
Ed. Progetto 2000, Cosenza, 1994

Lo Spirito Santo e Maria in Teofane Cerameo ed in Riccolò Riccardi
Tip. Ferraro, CiròMarina, 1985

Critica ai ragionamenti di Padre Mostro
Ed. Monfortane, ROma, 1998

La Vergine Maria sul pensiero di Tommaso Campanella
Pontificia Facoltà "Marianum" Roma, 1983

Imminente pubblicazione:
La galleria degli amici di Cirò Marina

 
 

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